Giornata Mondiale dell’Acqua 2024 al Ceas Tempio

L’arrivo della primavera porta con sé buone notizie!
Il 22 e il 23 marzo il Ceas Tempio e il Museo Organica vi aspettano con una due giorni di cultura, arte, musica, laboratori e trekking per celebrare insieme la Giornata Mondiale dell’Acqua 2024!

Il programma

Venerdì 22 marzo

Il convegno

Alle ore 10:00 appuntamento allo Spazio CEDAP con il convegno che apre ufficialmente il nuovo progetto Acquamontana – percorsi di sostenibilità tra arte e natura lungo le vie dell’acqua. Insieme alle relatrici e ai relatori, ci addentreremo nel rapporto tra acqua, arte e paesaggio: Maria Antonietta Dessena e Tomasa Virdis in rappresentanza di ENAS – Ente acque della Sardegna affronteranno tema del rapporto tra natura, arte, architetture e paesaggio a livello regionale; Antonio Addis, funzionario del servizio territoriale di Tempio dell’Agenzia regionale Forestas; Lidia Decandia, architetto paesaggista e urbanista che presenterà un intervento sul tema dell’acqua generatrice e nutrice di città e paesaggi e il critico d’arte Ivo Serafino Fenu che parlerà del rapporto tra acqua e arte. Ad introdurre temi e relatori sarà Giannella Demuro, direttore artistico del Museo Organica. Aprirà i lavori la percussionista Anita Cappuccinelli con un’improvvisazione musicale sul tema dell’acqua.

I laboratori

Nel pomeriggio,a partire dalle ore 15:00, 2 laboratori tematici accompagneranno bambine, bambini e famiglie alla scoperta dell’acqua in forma ludica e partecipativa. Note d’acqua è un laboratorio musicale condotto da Anita Cappuccinelli per bimbi dai 6 agli 11 anni. La percussionista accompagnerà i piccoli partecipanti all’esplorazione dei suoni dell’acqua e alla costruzione di strumenti musicali che simulino il rumore dell’elemento, prima di addentrarsi in esperimenti sonori e giocosi. Parallelamente, la biologa e educatrice Rita Virdis condurrà Riciclattoli: mulini, barchette e fantasia, un laboratorio di riuso di plastiche che, grazie alla fantasia dei partecipanti, potranno rinascere come veri e propri giocattoli.

I laboratori sono gratuiti. Prenotazioni al numero: 3472570908

I concerti

Alle ore 18:00 un doppio concerto dedicato ai suoni dell’acqua chiuderà la giornata, protagonisti la percussionista Anita Cappuccinelli e il compositore elettroacustico Marco Dibeltulu.

La percussionista e performer Anita Cappuccinelli presenterà “Riflessioni sulla natura dell’acqua”.Ispirata all’opera “Reflection on the nature of water” del compositore Americano Jacob Druckman: una performance di ascolto guidato per marimba, percussioni e voce dove parole e suoni raccontano storie, evocando immagini. Gli ascoltatori verranno invitati all’esplorazione del mondo dell’artista e del ruolo dell’acqua nella vita quotidiana.

Anita Cappuccinelli è una percussionista e di origine sarda, attualmente residente a Bruxelles. Attiva in ambito cameristico, solistico e orchestrale, la giovane promessa del mondo delle percussioni è specializzata in musica contemporanea e teatro musicale.

Seguirà l’intervento di Marco Dibeltulu, compositore di origine tempiese specializzato in musica elettronica e acusmatica, che presenterà “Quadri degli elementi” una serie di brani acusmatici, ispirati ai suoni dell’acqua, diffusi attraverso una piccola orchestra di altoparlanti disseminati nello spazio del concerto. Per l‘occasione verrà presentato in anteprima “Due atomi di idrogeno e uno di ossigeno”, brano originale scritto in esclusiva per “Acquamontana”. Composto elaborando una serie di registrazioni ambientali fatte alla fontana Ea Beddha e alla fontana Di Li Frati, sul Monte Limbara, il brano riflette sul valore dell’acqua per la vita e si interroga sulle conseguenze della sua possibile assenza.

Sabato 23 marzo

Trekking sul Limbara

La giornata si aprirà alle 8:30 con un trekking alla scoperta alcune delle suggestive “vie dell’acqua” che attraversano il Monte Limbara.

L’escursione sarà guidata dal naturalista Alessandro Ruggero, esperto conoscitore del Limbara, lungo un percorso ad anello che dal Bosco di Curadureddu attraversa Lu Fossu di Lu Pisciaroni e Vallicciola costeggiando cascate, pozze naturali e guadi. Il trekking di media difficoltà sarà impreziosito da due intermezzi musicali con Gianvito Carbini (chitarra) e Gavino Angius (voce) a cura della Scuola Civica di Musica di Tempio Pausania, Aggius e Bortigiadas.

Partenza: ore: 8.30 da Curadureddu presso la statua della Madonna

Rientro: ore: 16.30 (approssimativo)

Lunghezza del percorso: circa 9 km con circa 500 m di dislivello sia in salita, sia in discesa.

Posti limitati. Per info e prenotazioni: 347 2570908.

Le mostre

Due le mostre fotografiche allestite per l’occasione nelle sale dello Spazio CEDAP: “Specchi d’acqua” di Annemarie Kroke e “Dighe di Sardegna” di Roberto Salgo.

Con “Specchi d’acqua”, la psicanalista e fotografa tedesca Annemarie Kroke, che vive tra Berlino e la Sardegna, ha scelto di rivolgere il suo sguardo sull’elemento acquatico. Stagni, laghi, acquitrini, pozze che pullulano di vita, diventano il riflesso di un io proiettato nella ricerca di forme, di piani prospettici che emergono in superficie o che si intuiscono al di sotto del pelo d’acqua, di luci e riflessi che baluginano sottovoce. Gli scatti, nati durante le innumerevoli passeggiate in natura con la macchina fotografica, sono la restituzione di uno sguardo puro, lontano dalla ricerca premeditata e dall’ossessione per la composizione dell’immagine: il mezzo fotografico acquista, per Annemarie Kroke, un forte valore affettivo che si traduce in immagini calme ma dense di contenuti.

La mostra “Dighe della Sardegna” del fotografo Roberto Salgo, racconta attraverso scorci architettonici e suggestive panoramiche delle imponenti opere idrauliche costruite nell’Isola, il rapporto tra l’uomo e l’acqua in relazione ad una delle sfide più importanti a cui deve rispondere la società contemporanea: proteggere e conservare l’acqua, risorsa unica, limitate e fragile, di alto valore ambientale, culturale ed economico, bene pubblico da utilizzare in maniera sostenibile per le generazioni contemporanee e future. Roberto Salgo si occupa prevalentemente di reportage e architettura urbana e industriale. Ha collaborato con testate nazionali e regionali, tra cui la prestigiosa National Geographic, e agenzie di comunicazione per la realizzazione di campagne pubblicitarie. Ha realizzato numerosi reportage in Africa e Medio Oriente e opera come fotografo di scena per opere cinematografiche, teatrali e festival.

𝗔𝗰𝗾𝘂𝗮𝗺𝗼𝗻𝘁𝗮𝗻𝗮 è un progetto realizzato con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna.